L'argilla contiene numerosi minerali utili per la salute del nostro corpo: calcio, magnesio potassio etc. L'argilla
rallenta l'invecchiamento prematuro causato dagli radicali liberi e ti aiuta a mantenere un buon tono muscolare. In più, è un buon declassificante, antiinfiammatorio, antibatterico, antisettico, mineralizzante, cicatrizzante e riduce l'acidità del nostro corpo.
Cura con l'acqua argillosa
Per le affezioni interne, si fa una cura con l'acqua nella quale viene sciolta l'argilla. Si mette un cucchiaino di argilla in un bicchiere d'acqua e si lascia riposare per circa 8 ore. Si beve un bicchiere al mattino a stomaco vuoto, un altro mezz'ora prima di pranzo ed un altro ancora mezz'ora prima di cena. Si beve solamente l'acqua dal bicchiere, lasciando il sedimento. La cura dev'essere fatta per 21 giorni, dopo di che si fa una pausa. La cura si può riprendere dopo due settimane. E molto importante non usare recipienti di plastica o di metallo per l'acqua d'argilla. L'ideale sarebbe il vetro o la porcellana.
Le gocce d'argilla
Per le riniti, sinusiti e bronchiti si possono preparare le gocce. Si mescola un cucchiaio d'argilla con un cucchiaio d'acqua dopo di che si lascia riposare per 20 minuti. Con un contagocce si prende la soluzione limpida dalla superficie e si mettono 4-5 gocce in ogni narice per 3 volte al giorno. Per problemi oftalmici si mettono le gocce negli occhi. Si può anche applicare l'acqua mescolata all'argilla sulle palpebre, si lascia asciugare e poi si lava con l'acqua tiepida.
Le applicazioni con l'argilla aiutano all'assorbimento delle tossine dalla pelle. L'argilla si può usare anche direttamente su una ferita che suppura o nel caso si malattie infettive. Si mescola con l'acqua e si applica direttamente sulla pelle. Si può coprire con un foglio di cellofan e poi con una coperta. Il paziente dovrebbe stare cosi per 1-2 ore. Le applicazioni esterne con l'argilla riducono la tensione muscolare, rilassano e diminuiscono ii dolori.
Le più importanti malattie che possono essere curate con l'argilla:
Certe forme di tumori benigni (stomaco, reni, vescica, colon), anemia, ulcera, gastrite, insufficienza epatica, calcoli ai reni, cistite, vaginite, affezioni della prostata, emorroidi, parassitosi intestinale, otite, sinusite, bronchite asmatica, tensione arteriosa, osteoporosi, diabete, obesità, affezioni reumatiche, dolori articolari, affezioni della tiroide, gengivite, paradontosi, afta, ascesso dentale, mal di denti, problemi dermatologici (dermatosi, acne, foruncoli, psoriasi, eczemi), varici, congiuntivite, nevrosi.
Controindicazioni
Le applicazioni con argilla non devono essere fatte negli ultimi mesi di gravidanza e durante le mestruazioni.
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